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Ventidue studenti della classe terza Sala Bar della Scuola Oliver Twist di Cometa, hanno sorpreso alcuni senza tetto di Como a Casa Nazareth, preparando per loro un pranzo, dall’antipasto al dolce.

Un servizio organizzato insieme alla Caritas diocesana di Como con una clientela diversa dal solito, ma portato a termine con la stessa serietà e professionalità come avviene normalmente al ristorante. I ragazzi hanno creato un evento per far sentire tutti a casa con menù tradotti in lingue diverse (inglese e arabo oltre all’italiano) e un servizio di accoglienza all’ingresso per dare il benvenuto regalando a tutti un sorriso.

Tutto è stato preparato con cura e attenzione ai dettagli per far vivere agli ospiti un’esperienza ricca di gusto. I ragazzi hanno allestito un dehor nel cortile esterno dell’associazione creando un’atmosfera elegante e bella per farli sentire unici. E come finale? Un gadget da portare con sé, un bracciale e un pacchetto di biscotti della pasticceria, come ricordo di un pranzo speciale.

“Se dovessi descrivere questa esperienza con una parola direi “stupore”. Quando il maÎtre ci ha spiegato come svolgere il servizio, sono rimasto colpito dalle sue parole. Ci ha detto che dovevamo servire i clienti come se fossero ospiti di hotel cinque stelle e questo l’ho capito servendoli”. Ci racconta uno studente.

I ragazzi hanno affrontato il servizio con grande voglia di mettersi in gioco e con spirto di amicizia. Hanno aperto il loro cuore fermandosi a parlare con loro e ad ascoltare le loro storie. Un’occasione per andare oltre e per mettersi alla prova non solo come cuochi e camerieri ma come persone.