Cometa e il Comune di Como accolgono la Polonia
Como, 12 aprile 2018 – Stamattina l’onorevole Kozłowska-Rajewicz (Commissione Lavoro del Parlamento Europeo) con una delegazione del Comune di Poznan (Polonia) e del Centro di aiuto all’orientamento dei giovani polacco, sono stati in visita a Como per studiare il modello educativo di Cometa e per incontrare l’amministrazione comunale a Palazzo Cernezzi.
Il legame tra Como e la Polonia, in particolare tra Cometa e la città di Poznan, è nato a partire dal progetto europeo “Trio to success” che continua a fare scuola, anche oltre i confini nazionali. L’Europa e nello specifico il sistema scolastico polacco guarda, infatti, all’approccio di Cometa come modello di eccellenza a cui ispirarsi.
Dopo l’intervento pubblico al Parlamento Europeo che Paolo Nardi (International Affairs&Research di Cometa) ha tenuto lo scorso dicembre per raccontare l’esperienza della Scuola Oliver Twist con alcuni esperti di pedagogia presenti al “New Education Forum 2017”, i partner polacchi del progetto “Trio to Success” hanno proposto alle loro autorità locali (vice sindaco, dirigenti e consiglieri della città di Poznań) e alla europarlamentare Kozłowska-Rajewicz (che lavora nella Commissione Lavoro del Parlamento Europeo) di venire a Como, per “studiare” il modello Cometa così da capire e valutare la trasferibilità nel contesto polacco.
Ieri, mercoledì 11 aprile, e oggi, giovedì 12 aprile, l’europarlamentare Kozłowska-Rajewicz (Commissione Lavoro del Parlamento Europeo) e una delegazione del Comune di Poznan e del Centro di aiuto all’orientamento dei giovani polacco (17 persone in totale) sono stati in visita in Cometa per conoscere le buone pratiche in tema di famiglia, educazione e lavoro. Stamattina a Palazzo Cernezzi la delegazione e i rappresentanti di Cometa Erasmo Figini, fondatore, e Alessandro Mele, direttore generale, sono stati accolti a nome dell’amministrazione comunale dal sindaco Mario Landriscina, dal vicesindaco e deputata al Parlamento italiano Alessandra Locatelli, e dall’assessore al Turismo e alle Relazioni internazionali Simona Rossotti.
Al centro dell’incontro, l’opportunità di possibili e future collaborazioni tra i Comuni di Como e di Poznań sulle politiche per i giovani, l’educazione e l’innovazione sociale.
«Ci sono tutti gli elementi – ha detto il sindaco Mario Landriscina – quali le competenze, la disponibilità del Comune, di esponenti del Parlamento italiano e del Parlamento europeo, affinché ci si dia da fare per mettere al centro l’uomo nella sua valorizzazione e crescita sul piano personale, professionale e valoriale. E’ un onore avere sul nostro territorio una realtà come Cometa e intraprendere un nuovo cammino insieme».
«Il tema della formazione professionale è importante – afferma Kozłowska-Rajewicz – perché in Europa si parla molto di occupabilità e c’è un problema fortemente sentito con “neet”, i ragazzi che abbandonano la scuola e non lavorano. L’obiettivo è trovare dei modelli per lavorare efficacemente anche con loro. Ho avuto modo di conoscere e apprezzare Cometa, e per questo nel report che per conto della Commissione e del Parlamento europeo sto scrivendo su educazione, formazione professionale e occupabilità, ho proposto il loro modello “reality based learning” come eccellenza a cui ispirarsi».
L’europarlamentare ha già proposto di organizzare una delegazione ufficiale in visita a Como a ottobre, e la sua proposta è stata accolta positivamente.
«Cometa non è solo una scuola ma un sistema di valori che dà valore a tutto il territorio, e non solo locale ma nazionale – ha detto Alessandra Locatelli – E’ un’esperienza inclusiva e un percorso con risvolti sociali fondamentali, che permette a persone fragili il completamento del proprio percorso umano, di studi e di lavoro, altrimenti impossibile per difficoltà personali. Per questo ritengo Cometa un patrimonio importante da replicare sul territorio».
«Abbiamo tanti punti in comune con Poznan, tra cui l’attenzione all’ambiente – ha sottolineato l’assessore alle Relazioni internazionali e al Turismo Simona Rossotti – Ricordiamo a questo proposito come la cura dell’ambiente e degli aspetti sociali vadano di pari passo. Il Comune di Como sta lavorando in modo convinto su diverse tematiche anche in questi ambiti».
«E’ un piacere condividere i nostri ideali con l’amministrazione comunale di Como e con gli amici polacchi – ha detto Erasmo Figini – ovvero quello di mettere al centro l’Uomo e tirare fuori i valori che ciascuno porta con sé in quanto unico e irripetibile. Sono necessarie una collaborazione e una spiccata sensibilità locale ed europea per rendere tutto ciò possibile».
«Ringrazio l’amministrazione comunale – ha concluso Alessandro Mele – sperando in una sempre maggiore collaborazione tra Como e Poznan e siamo orgogliosi di aver dato un contributo a portare la città di Como nel mondo. Oggi si conferma la possibilità di camminare insieme in questa mission: l’educazione dei giovani».
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